Blog

Settore REP : verso una revisione della governance in Francia?

Un recente rapporto del Senato chiede una riforma profonda della governance dei sistemi REP. Mancanza di trasparenza, gestione poco chiara, conflitti di interesse... I senatori fanno una valutazione critica e propongono una nuova architettura più efficiente e più equa.
Scritto da
Lucas Sichère
Pubblicato su
2025-07-08

Una trentina di settori REP sotto pressione

Con l'aumento degli schemi di responsabilità estesa del produttoreREP- che oggi sono più di 30 in Francia - il sistema REP sta diventando una pietra miliare della politica ambientale. Tuttavia, questa crescita di importanza è stata accompagnata da un aumento della complessità che è fonte di preoccupazione per gli operatori del settore: autorità locali, organizzazioni ecologiche e, naturalmente, commercianti.

Il rapporto del Senato del 13 giugno 2025, presentato dai senatori Rémy Pointereau e Nicole Bonnefoy, è chiaro: l 'attuale governance ha il fiato corto. Fatica a garantire l'efficienza operativa, la trasparenza finanziaria e l'equità tra gli attori.

Tre critiche principali alle operazioni attuali

  1. Un ruolo vago per lo Stato: l'ADEME è troppo spesso in posizione di esecutore, senza un reale potere di guida strategica sulle organizzazioni ecologiche.

  2. Le organizzazioni ecologiche come giudice e giuria: La loro governance è talvolta troppo incentrata sugli interessi degli operatori di mercato, con poco spazio per le autorità locali o i cittadini.

  3. Mancanza di chiarezza per gli operatori di mercato: le regole cambiano rapidamente, le scale mancano di prevedibilità e il numero di obblighi aumenta senza un supporto sufficiente.

Verso una governance rinnovata e più equilibrata

Il rapporto propone una serie di leve per ripristinare la coerenza del sistema REP :

  • Rafforzare il ruolo strategico dell'ADEME, rendendola un vero e proprio motore del settore;

  • Creare un ente normativo dedicato all'REP, indipendente dalle organizzazioni ecologiste;

  • Coinvolgere maggiormente le autorità locali e la società civile nella governance;

  • Chiarire il ruolo e gli impegni attesi dalle organizzazioni ecologiche, in particolare in termini di prestazioni ambientali e investimenti locali.

L'obiettivo di queste proposte è costruire un modello di REP più chiaro, equo e trasparente, a sostegno della transizione circolare.

Cosa significa per i marketer

Per le aziende soggette all'REP, questi sviluppi imminenti significano che ora devono :

  • Monitoraggio attivo delle prossime riforme, in particolare degli adeguamenti delle specifiche;

  • Migliore controllo dei dati di prodotto e dei volumi immessi sul mercato;

  • La capacità di giustificare le proprie dichiarazioni e di adattarsi rapidamente a nuovi requisiti in termini di scala, logistica o dichiarazioni.

In parole povere: in un sistema in fase di riorganizzazione, saranno gli attori più strutturati a mantenere il controllo.

CompliancR : gestire le dichiarazioni REP in un ambiente in continua evoluzione

Noi di CompliancR stiamo già anticipando questi cambiamenti. La nostra piattaforma consente a produttori e distributori di :

  • Centralizzare i dati dei prodotti per tutti i canali REP (imballaggi, EEE, TLC, PMCB, ecc.);

  • Gestire automaticamente le loro dichiarazioni, indipendentemente dall'organizzazione ecologica interessata;

  • Seguite gli sviluppi normativi in tempo reale, con avvisi contestualizzati;

  • Giustificare la propria conformità in qualsiasi momento, in caso di ispezione o controversia.

Mentre il quadro REP si evolve verso un maggiore rigore e trasparenza, CompliancR vi offre la chiarezza e l'agilità normativa di cui avete bisogno.

Preparatevi oggi alla prossima generazione di schemi REP.

Newsletter
Ricevi ogni mese nella tua casella di posta elettronica le ultime notizie e consigli, articoli interessanti e interviste esclusive.